Gli scaldatelli, sono conosciuti di più come taralli.
Sono prodotti tipici pugliesi, ottimi in ogni momento della giornata.
Si possono usare come antipasto, per i nostri “attacchi di fame” o se abbiamo voglia di qualcosa di salato (a volte capita durante la giornata).
In commercio si trovano tantissime varietà, al peperoncino, pepe nero, pizza, alla cipolla, alle olive, al sesamo
La forma tipica è quella circolare ma non di rado si trovano anche di forma allungata.
INGREDIENTI:
1500 gr. di farina 00,
300 ml. di acqua,
30 gr. di sale grosso,
150 gr. di olio extravergine di oliva
100 ml. di vino bianco
30 gr. di semi di semi di finocchio
5 uova intere
acqua q.b. (quella che prende l’impasto)
3-5 gr di lievito di birra (mastrofornaio)
Mettete la farina a fontana sulla spianatoia, fate un buco al centro;
aggiungete le uova intere, i semi di finocchio, vino bianco, olio, sale
( fatto sciogliere in un po’ di acqua tiepida), acqua all’incirca 300 gr.,
un pizzico di lievito di birra (sciolto sempre in un po’ di acqua tiepida).
Io per comodità uso la planetaria, molto più veloce e comoda del lavoro fatto a mano
Far riposare l’impasto per 15 minuti circa
A questo punti create dei grossi salsicciotti di pasta tagliati di traverso, con una spatolina.
Fate dei rotolini molto lunghi, dello spessore di circa 1 cm e chiudeteli dandogli una forma circolare.
Fate sbollentare tarallini in acqua bollente salata e tirateli fuori non appena vengono a galla!
Fateli scolare in uno scolapasta e poi adagiateli su di un canovaccio in modo che si asciughino bene.
Lasciateli asciugare ancora un po’ sulla spianatoia.
Poneteli su di una teglia e poi in forno caldo a 180° per circa 30 minuti.
Fateli raffreddare e buon appetito!
Si conservano bene per circa un mese chiusi in sacchetti di plastica.